Sedano: benefici, proprietà e usi in cucina | Non sprecare (2024)

Combatte l’ipertensione e abbassa il colesterolo. Aiuta a digerire e ha una funzione espettorante. Il re dell’orto è un vero elisir

Di Redazione Non sprecare / 02/08/2024

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Con una quantità molto bassa di calorie e valori nutrizionali molto alti, il sedano, facile da usare in cucina con il suo inconfondibile sapore, è un elisir a tutto tondo per la nostra salute. Protegge lo stomaco e aiuta il cuore diminuendo il colesterolo cattivo in modo naturale. È un diuretico molto efficace, aiuta contro l’ipertensione e contribuisce a regolarizzare la pressione del sangue.

Indice degli argomenti

Proprietà nutrizionali

Per ogni 100 grammi di sedano ci sono 23 calorie. E inoltre:

  • 89,3 grammi di acqua
  • 2,6 grammi di fibre
  • 3,3 grammi di proteine
  • 4,3 grammi di carboidrati
  • 0,2 grammi di lipidi
  • 280 milligrammi di potassio
  • 140 milligrammi di sodio
  • 45 milligrammi di fosforo
  • 31 milligrammi di calcio
  • 16 milligrammi di magnesio

A che cosa fa bene

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Oltre ad essere molto poco calorico, e quindi adatto per qualsiasi dieta dimagrante, il sedano fa bene anche per altre funzioni che riesce a svolgere in modo naturale.

  • Stimola la diuresi e la funzionalità renale, e riesce a contrastare in modo naturale la ritenzione idrica.
  • È una fonte di antiossidanti e contribuisce ad abbassare il colesterolo.
  • Riduce il rischio di ulcera allo stomaco, tiene sotto controllo i livelli delle secrezioni gastriche, potenzia le capacità digestive, limita la formazione di gas.
  • Riduce l’infiammazione e diminuisce il dolore delle articolazioni.
  • Ha una funzione espettorante, riesce ad agire contro la tosse secca, il catarro e la bronchite.

Benefici

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Alcuni, importanti benefici del sedano sono collegate alle sostanze che lo compongono. Per esempio:

  • Oltre al colesterolo, aiuta ad abbassare anche i trigliceridi, grazie all’abbondante quantità di proteine che contiene
  • È un prodotto naturale per tenere la pressione sotto controllo ed evitare che si alzi, per effetto dell’azione degli ftalidi, un particolare tipo di fitonutrienti
  • Alcune molecole del sedano, fenolo e inositolo, migliorano la funzionalità dell’intestino
  • Con l’elevata quantità di minerali che possiede, il sedano è un remineralizzante naturale

Come si mangia

Il modo migliore per mangiare il sedano, e riceverne al meglio tutti i benefici e le proprietà, è quello di consumarlo fresco, appena acquistato. Per esempio, con uno dei tanti centrifugati che si possono fare a base di sedano. In questo modo le proprietà nutrizionali contenute all’interno del sedano, a partire dalle vitamine e dai carotenoidi, vengono preservate integre.

Meglio cotto o crudo?

Cucinare il sedano non è una cattiva idea: fa aumentare i suoi livelli di antiossidanti, di vitamina K e di folati. Però si riducono il contenuto di fibre e di vitamina C. La cottura è molto semplice, basta controllare che i colori del sedano restino nitidi per avere la sicurezza che anche i suoi nutrienti non si stanno degradando in modo eccessivo.

Quanto sedano possiamo mangiare?

Per le sue caratteristiche, così significative ma leggere allo stesso tempo, possiamo abbondare con il consumo del sedano. D’altra parte, a parte l’uso crudo, per insalate e centrifughe, il sedano compare molto spesso nelle pietanze anche per la sua capacità di nascondere odori poco piacevoli. È stato calcolato che un solo gambi di sedano basta a dare il 5 per cento della vitamina A di cui abbiamo bisogno, mentre secondo uno studio pubblicato dal New York Times, quattro gambi di sedano al giorno riducono del 7 per cento il colesterolo.

Ricette con il sedano

Del sedano non si spreca nulla, a partire dalle foglie. Qui alcune ricette che trovate sul sito Non sprecare che consentono di utilizzare al meglio questo straordinario ortaggio, definito “il re dell’orto”.

  • Foglie di sedano: le ricette per pesto e frittelle: quando il sedano avanza, non sprecate le sue foglie: potete ricavarne un ottimo pesto e delle originali frittelle.
  • Pollo al sedano, la ricetta di un piatto profumato, da pranzo o da cena: un classico: aggiungete anche il tocco del pomodoro ciliegino.
  • Vellutata di sedano rapa pronta in 20 minuti: morbida, nutriente, con una carica di minerali.
  • Brodo di pesce, la ricetta per farlo solo con gli avanzi. E con alcune verdure: un piatto, con questa ricetta, dove il sedano non può mancare.
  • Pasta e patate, l’antica e genuina ricetta napoletana. Con un segreto davvero speciale per cuocerla e farla riposare nel modo giusto: anche in questo classico piatto della cucina italiana, il sedano è essenziale.

Controindicazioni

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Non esistono particolari controindicazioni del sedano. Se ne sconsiglia il consumo quando si soffre di malattie renali: alcune sostanze contenute nel sedano possono irritare I reni. Inoltre, un uso abbondante e frequente del sedano, disponibile tutto l’anno, potrebbe aumentare la sensibilità della pelle ai raggi solari.

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Sedano: benefici, proprietà e usi in cucina | Non sprecare (2024)

FAQs

A cosa serve il sedano in cucina? ›

Il sedano verde è una verdura aromatica, ideale per la preparazione del soffritto come base per ogni ricetta, anche per il ragù e altri condimenti per la pasta, o come insaporitore per il brodo vegetale. Il sedano verde può essere consumato però anche crudo, in pinzimonio o come aggiunta croccante alle insalate estive.

Perché fa bene mangiare il sedano? ›

Possibili benefici e controindicazioni

Grazie all'elevato quantitativo di fibre, il sedano aumenta il senso di sazietà e aiuta a ridurre la presenza di colesterolo e trigliceridi nel sangue. La presenza di alcune molecole (fenolo, inositolo) migliora l'attività dell'intestino e riduce la presenza di gas.

Come si usa il sedano in cucina? ›

Oltre che per il soffritto nei sughi, il sedano è perfetto per profumare ricette come la mia caponata di verdure, oppure per lo 'ngriccio, antica zuppa di fa*gioli e patate marchigiana. È molto gustoso, tagliato a fettine spesse, come ingrediente croccante in un'insalata di polpo e patate.

Quali sono le controindicazioni del sedano? ›

Il consumo di sedano deve essere tenuto sotto controllo quando si soffre di malattie renali perché alcune sostanze contenute in questa verdura possono essere irritanti per i reni. Il consumo di sedano può inoltre comportare un aumento della sensibilità della pelle quando viene esposta al sole.

Quali proprietà ha il sedano? ›

Ancora poco conosciute restano le altre proprietà benefiche di questo ortaggio, dall'aroma intenso, poche calorie (solo 20 in 100 grammi), tanta acqua, potassio e vitamina A.

Come mangiare il sedano cotto? ›

Il sedano è perfetto anche per preparare zuppe e vellutate, da mescolare con carote o patate. Può diventare condimento per la pasta, trasformarsi in salsa o addirittura sorbetto.

Chi non può mangiare il sedano? ›

Chi soffre di malattie renali deve ingerire il sedano con moderazione per la presenza, all'interno di questo ortaggio, di sostanze potenzialmente irritanti per i reni. Un consumo eccessivo di sedano può comportare un'aumenta della sensibilità della pelle ai raggi solari.

Perché il sedano fa dimagrire? ›

Nello specifico, si tratta di un alimento “ipocalorico negativo”: ciò significa che l'energia impiegata per digerirlo eccede le calorie assunte mangiandolo. Bere un estratto di sedano ogni mattina a colazione è dunque un'ottima soluzione per ridurre il senso di fame ed eliminare i liquidi in eccesso.

Quale parte del sedano si mangia crudo? ›

Quello bianco viene utilizzato, di solito, per insalate e piatti in cui il sedano va mangiato crudo, il verde, invece, per i piatti cotti. Iniziamo dalla pulizia, che si voglia mangiare crudo o cotto, infatti, il procedimento per preparare il sedano ai nostri piatti è sempre lo stesso.

Che differenza c'è tra il sedano verde e bianco? ›

La differenza fondamentale tra il sedano verde e il sedano bianco è che il primo è più adatto a preparazioni dove funge da aromatizzante, quindi cotto, poiché sprigiona maggiormente il suo aroma, mentre il secondo, quello bianco, dai gambi più grandi e carnosi, si presta meglio ad essere consumato crudo, poiché risulta ...

Cosa fa il succo di sedano? ›

Saziante, il succo di sedano è ideale anche per chi è a dieta ipocalorica. Va poi ricordato che il contenuto di sedanina, sostanza fortemente aromatica, dona al sedano (e al succo di sedano) proprietà digestive, facilitando anche l'assorbimento dei gas intestinali.

Come si lessa il sedano? ›

Quando l'acqua bolle, salatela e tuffatevi il sedano. Aspettate che l'acqua riprenda il bollore, abbassate la fiamma e lessate il sedano per circa 10 minuti (dovrà risultare tenero ma ancora al dente), quindi scolatelo.

Chi soffre di diabete può mangiare il sedano? ›

Mantiene costanti i livelli di glicemia nel sangue

Grazie al suo apporto di fibre questo vegetale aiuta a mantenere costanti i livelli di glicemia nel sangue, dando così un contributo significativo all'abbassamento del glucosio nei soggetti affetti da diabete di tipo II.

Perché il sedano è afrodisiaco? ›

Il sedano ha proprietà afrodisiache maggiori. Il gambo, soprattutto, il quale contiene androsterone che strasudato attraverso la pelle dell'uomo aumenta il desiderio sessuale nelle donne.

Quanto succo di sedano bere al giorno? ›

Bere un succo di sedano da 500 ml quotidianamente, a stomaco vuoto, può avere un profondo effetto benefico sulla tua salute e sul tuo corpo.

Cosa sta bene con il sedano? ›

Insalata di sedano

Potete abbinarlo con quello che volete, dalle più classiche foglie verdi e noci, grana, mele e tanto altro, passando anche per piatti più elaborati.

Dove mettere il sedano? ›

Il sedano preferisce terreni di medio impasto, molto ricchi di sostanza organica, ben drenati, ma con buona capacità di ritenzione idrica. Gradisce pH tra 6-7. Il suolo deve essere lavorato fino ai 30-40 cm di profondità e ben livellato.

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Author: Neely Ledner

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